Tab Article
«Quando Aristotele afferma che l'uomo è un animale politico, cioè un animale sociale, vuole affermare e sostenere che per il cittadino è essenziale vivere in comunità, per dedicarsi a una politica (da polis, piccole città-Stato dell'antica Grecia) volta nell'interesse e per il bene dello Stato e all'insegna dell'etica, elementi che poi devono essere riversati sul popolo, perché possa condurre una vita sociale degna di essere vissuta nel pieno godimento di diritti e valori che devono far parte del suo corredo quotidiano. [...] Secondo Aristotele nella politica dovrebbe esserci "molta etica e altrettanta politica nell'etica". Questi due aspetti devono essere completamente e perfettamente interdipendenti fra loro. [...] Chi scrive lo fa da uomo della strada e il libro vuole presentarsi come un saggio in cui vengono accostati gli aspetti più salienti che dovrebbero emergere nel vivere per il bene comune, facendo riferimento all'etica come aspetto primario che dovrebbe sposarsi con la politica». (Dalla Prefazione)